“Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno.”

Queste parole di Enrico Berlinguer risuonano con forza dopo la giornata di ieri. Una piazza piena di energia, partecipazione, consapevolezza. Una piazza che ha chiesto, con determinazione, che la salute mentale entri tra le priorità dell’agenda politica.
Una piazza in un luogo simbolo del cambiamento di presa in carico dei pazienti dopo la storica legge 180, per restituire loro diritti e dignità. Lì dove nasce il reparto di Neuropsichiatria infantile del Policlinico Umberto I, unico presidio pubblico della nostra regione. Lì dove si formano le studentesse e gli studenti della Facoltà di Psicologia della Sapienza di Roma. Lì dove si sono formate le donne e gli uomini che hanno rivoluzionato culturalmente il processo di cura mettendo al centro la persona.
Nel Lazio vogliamo istituire il servizio di assistenza psicologica primaria. È un impegno chiaro, urgente, che abbiamo preso collettivamente dando il via alla raccolta firme per una proposta di legge regionale. Ora quella spinta dal basso la porteremo in ogni territorio, scuola, presidio sanitario, comunità.
Accanto a me e alle promotrici e ai promotori della proposta, tante voci guidate da Eva Giovannini di Rainews 24: Francesca Del Bello, Presidente del Municipio Roma 2, Paola Medde, Presidente dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, ha portato il punto di vista degli operatori che ogni giorno affrontano il disagio psicologico sul campo.
Con Maira Parissi – Studenti alla Terza e Gaia Chiacchiera (Unione degli Universitari Roma) in rappresentanza delle associazioni studentesche Unione degli Universitari Roma, Studenti alla Terza, Studenti insieme per l’Arte, SIPA, Primavera Luiss, Minerva – Sapienza abbiamo ascoltato storie, numeri, difficoltà vissute dai più giovani: è a loro che dobbiamo risposte concrete. E’ grazie alle loro sollecitazioni se oggi parliamo di questa legge.
Natale Di Cola, con l’impegno del sindacato, ha ribadito che la salute mentale riguarda anche i luoghi di lavoro, i diritti, la dignità.
E poi due presenze speciali:
Elly Schlein, la nostra Segretaria nazionale, che con la sua presenza ha dato forza e visione a questa sfida, nel solco di un lavoro avviato sotto la sua guida a sostegno di una sanità pubblica e universalistica.
E Roberto Gualtieri, il Sindaco di Roma, che non solo ha voluto esserci, ma ha scelto di mettere la sua firma per primo, aprendo simbolicamente la raccolta. Un gesto potente, di responsabilità istituzionale e di vicinanza concreta ai bisogni delle persone.
Quella di ieri non è stata solo una piazza, è stata una promessa collettiva.
La promessa che nessuno sarà lasciato solo. La salute mentale è la priorità, non un privilegio ma un diritto di tutti.
Avanti, insieme. ✊💜
I promotori
Mario Ciarla Daniele Leodori Marta Bonafoni Adriano Zuccalà Marietta Tidei Luciano Nobili Alessio D’Amato Alessandra Zeppieri Claudio Marotta Michela Califano Emanuela Droghei Salvatore La Penna Rodolfo Lena Eleonora Mattia Enrico Panunzi Massimiliano Valeriani Andrea Casu Paolo Ciani Cecilia D’Elia Matteo Orfini Filippo Sensi Kevin Bernardini