Questo pomeriggio, insieme al Partito Democratico di Anagni, ho partecipato alla mobilitazione promossa da numerose associazioni del territorio contro l’ampliamento dello stabilimento ex Winchester, oggi KNDS Ammo Italy Spa.
Una scelta che riteniamo profondamente sbagliata, in un’area già gravemente compromessa dal punto di vista ambientale e situata all’interno del SIN del Bacino del Fiume Sacco.
Il nuovo piano produttivo prevede la realizzazione di 11 capannoni e la produzione di 40 tonnellate al mese di nitrogelatina, una sostanza esplosiva altamente pericolosa. Tutto questo in prossimità di centri abitati, scuole e infrastrutture strategiche come l’autostrada A1.
Siamo al fianco dei cittadini e delle associazioni che chiedono bonifica, sicurezza e valorizzazione naturalistica del territorio — non nuovi impianti che mettono a rischio salute e ambiente.
Ho già presentato un’interrogazione alla Giunta Rocca per sapere quali misure intenda adottare a tutela della popolazione. Continueremo a monitorare la situazione con attenzione.