+Provincia nel Lazio (Programma 2018)
Oggi c’è un Lazio diverso. Un progetto che prende forma con tante idee innovative e soluzioni concrete alle vostre singole esigenze.

LA FORMAZIONE
Vuol dire innovazione, sviluppo economico, nuove opportunità di lavoro. Nell’immaginare nuovi asset di sviluppo dobbiamo rafforzare l’offerta formativa in base alle strategie che vogliamo attuare per la nostra provincia. Dobbiamo INVESTIRE NELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE, farla diventare un polo di alta formazione di riferimento tra Roma e Napoli.

NESSUNO PUÒ ESSERE LASCIATO SOLO
Oltre al rafforzamento del welfare, la vera battaglia è ridurre le differenze che rendono impossibile l’emancipazione. Bisogna investire di più e meglio in strutture qualificate che garantiscano supporto per il reinserimento nella società di chi è in difficoltà. Dobbiamo abbattere le “nuove periferie”. Bisogna istituire un fondo che incentivi attività culturali, ludiche e ricreative.

LA CIOCIARIA, TERRA DI MERAVIGLIE
Ogni luogo di questa provincia conserva una bellezza da salvaguardare, ma anche da promuovere. Per questo nasce l’esigenza di entrare nei nuovi mercati con un PROGETTO TURISTICO INTEGRATO, che dia valore a questa terra attraverso la creazione di itinerari, cammini, trekking. Intercettare il segmento del turismo outdoor per valorizzare le nostre montagne, le città d’arte, le riserve naturali.

SIAMO CONTRO CHI INNEGGIA ALL’ODIO VERSO I MIGRANTI
Siamo per l’accoglienza e per l’inserimento. Ma dobbiamo gestire questi flussi: insieme con la Prefettura, con le amministrazioni, con le cooperative, con le forze dell’ordine, dobbiamo attivare un piano di integrazione innovativo che preveda una EQUA DISTRIBUZIONE DEI MIGRANTI in proporzione al numero di abitanti presenti in ogni Comune della provincia.

PER LE IMPRESE
Dopo anni di profonda crisi economica, di assenza di rapporti con le forze imprenditoriali, di desertificazione industriale, oggi sta nascendo un Lazio diverso. Per inseguire mercati in crescita c’è bisogno di NUOVI ASSET DI SVILUPPO. Immaginiamo insieme con le istituzioni, con gli artigiani, con gli agricoltori, con i giovani, con la nostra gente laboriosa una NUOVA VIA per tornare a scommettere su questa nostra terra.

PER I PIÙ GIOVANI
Frosinone è una provincia con molte periferie. La crisi economica, una società individualista, un tasso elevato di microcriminalità, accrescono disturbi psichici e mentali di molte persone. Ad essere più colpiti gli adolescenti: per questo dobbiamo compiere una dura lotta contro il fenomeno del bullismo attraverso la collaborazione con le scuole, con strutture idonee e professionisti qualificati per il giusto reinserimento di chi vive momenti di difficoltà. Maggior sensibilità, investimenti specifici, progetti mirati per tutti i nostri ragazzi.

L'ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Nonostante le normative europee e nazionali ancora troppe strutture pubbliche non rispettano le normative vigenti e rendono impossibile la mobilità delle persone diversamente abili. Dall’urbanistica ai lavori pubblici, dai trasporti locali alle scuole. Sarà nostro compito incentivare una maggior collaborazione tra amministratori, tecnici ed enti locali. Per progettare e costruire insieme una provincia accessibile a tutti.

IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
Con la Giunta Zingaretti si è aperto un percorso istituzionale per ridiscutere gli attuali rapporti contrattuali. Non possiamo lasciare soli i Sindaci nel confronto bilaterale con il privato. Sulla vicenda ATO5 l’impegno sarà quello di organizzare un coordinamento permanente di amministratori, categorie ed associazioni di tutela dei consumatori riconosciute per verificare la corretta erogazione del servizio da parte di ACEA e procedere a contestazioni puntuali.

PER LE DONNE
Oggi il Lazio è la Regione in testa nella crescita delle imprese rosa, vanta bandi sulla ricollocazione per le mamme, finanziamenti per le imprese femminili, iniziative nelle scuole sulla prevenzione e sul contrasto a ogni forma di discriminazione, una legge contro la violenza di genere. Ma c’è ancora molto da fare, soprattutto per le più giovani. La piena parità è ancora lontana.

PER LA SALUTE
Tanto è stato fatto dalla Giunta Zingaretti nel settore della sanità. Intanto un risanamento del debito che aveva raggiunto livelli impensabili. Da un modello con più costi e meno cure si è passati a un modello con meno costi e più cure. Ma c’è ancora molto da fare nella nostra provincia: migliorare la qualità dei servizi, creare poli di eccellenza, aumentare i presidi sanitari, avere maggiori certezze per il personale, ridurre i tempi di attesa.