A VEROLI L’ESPOSIZIONE DELLA QUARTO SAVONA QUINDICI

Una piazza gremita di studenti, autorità, Forze dell’ordine e Sindaci ha accolto oggi la Teca espositiva della Quarto Savona Quindici, l’auto sulla quale viaggiava la scorta di Giovanni Falcone nel giorno della strage di Capaci.
Un vero e proprio presidio di legalità che testimonia da quale parte abbiamo scelto di stare: il nostro impegno deve essere costante nel combattere la mafia che, nel tempo, ha cambiato pelle, si è trasformata, ha cambiato mezzi, strumenti e interessi. Si è radicata anche nella nostra Provincia. C’è, esiste.
Ed è una realtà che che richiede una risposta ferma e collettiva, istituzionale, culturale e sociale.
Grazie a Tina Montinaro, Presidente dell’Associazione Quarto Savona Quindici, alla forza delle sue parole e al lavoro per tenere la memoria in marcia, spronando tutti noi a non piegare la testa.
Grazie all’Osservatorio della legalità e al Comune di Veroli, nelle persone del Presidente Gianpiero Cioffredi e di Simone Cretaro Sindaco .
Grazie al Prefetto, Ernesto Liguori, al Questore, Domenico Condello, al Procuratore della Repubblica, Antonio Guerriero, al Presidente della Provincia, Antonio Pompeo, al Comandante dei Carabinieri Alfonso Pannone e al Comandante della Guardia di Finanza Cosimo Tripoli, a tutti i Sindaci e gli amministratori e ai ragazzi degli Istituti Comprensivi di Veroli 1 e 2 e del Liceo Sulpicio, che hanno partecipato a questa giornata.