Stati Generali Provincia di Frosinone, in campo contro la deindustrializzazione

In occasione degli Stati generali della Provincia di Frosinone ho richiesto la convocazione di una seduta straordinaria della Commissione Sviluppo economico, in Consiglio regionale del Lazio, al fine di proseguire il confronto tematico sullo stato di crisi industriale in Ciociaria.
Come proposto dall’Assessora Roberta Angelilli, infatti, nel corso della precedente audizione avevamo preso l’ impegno di avviare una serie di sedute tematiche al fine di affrontare in maniera più capillare le criticità emerse.
Per questo, oltre all’assessora Angelilli, ho chiesto che siano udite l’assessore regionale Ciacciarelli, Luca Di Stefano, Presidente della Provincia, rappresentanti delle sigle sindacali di CGIL CISL UIL, il Consorzio industriale del Lazio, Giovanni Acampora, Presidente della Camera di Commercio Frosinone-Latina, Miriam Diurni, Presidente Unindustria Frosinone – Guido D’Amico, Presidente di Confimprese, Nino Polito, Presidente Federlazio Frosinone. Augusto Cestra, Presidente Confartigianato Frosinone, Antonella Mazzocchia, Presidente Confapi Frosinone, Daniele Del Monaco, Responsabile Distretto Lazio Sud Legacoop Lazio, Loreto Pantano, Presidente Confederazione nazionale artigianato e PMI Frosinone.
Tra i temi da affrontare, quello della necessità di snellire le procedure burocratiche è risultato prioritario sia per le associazioni di categoria sia per le sigle sindacali.
L’avvio di questo confronto risulta ancora più urgente e necessario a seguito dell’esclusione della Provincia di Frosinone dalla ZES.
Anche per questo, attraverso un provvedimento presentato in Regione Lazio, ho chiesto di accelerare sulla zona logistica semplificata.
Rispondere in fretta alle esigenze del tessuto industriale del nostro territorio è necessario, il rischio di perdita di aziende, e quindi di posti di lavoro, deve essere scongiurato.
Qui il testo della richiesta