IL GOVERNO MELONI TAGLIA 25MLN PER IL CONTRASTO AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE

Gravissima la decisione del governo Meloni che nella legge di Bilancio appena approvata ha tagliato 25 milioni di euro per il contrasto dei disturbi alimentari. Ancora un taglio dei servizi ai più deboli, ancora una presa di posizione che non tiene conto delle fragilità, che mostra totale disinteresse nei confronti di chi sta soffrendo di una grave patologia.
Basta immaginare che solo nel 2023, a causa di bulimia e anoressia, sono morte in Italia oltre 4 mila persone.
Età media? 25 anni. Questi numeri fanno spavento. Invece di rafforzare i servizi la destra li elimina.

👉 Nel Lazio è depositata una mia proposta di legge di contrasto ai disturbi alimentari, che diventa ancor più necessaria anche alla luce di questo ulteriore taglio dei fondi dal governo centrale. Lo chiedo senza polemica alcuna, ma con la consapevolezza assoluta della gravità della situazione: presidente Rocca, vogliamo discutere il testo e dare una risposta ai troppi giovani in difficoltà?
Qui si parla della seconda causa di morte tra i giovani dopo gli incidenti stradali. Avevo sottolineato positivamente la convocazione della commissione regionale sanità presieduta dalla consigliera Savo sui Dca, ora però alla luce degli ultimi eventi è necessaria una accelerazione.
Non togliamo la speranza a chi ogni giorno combatte per un percorso di vita migliore.