Università di Cassino e del Lazio Meridionale: Inaugurazione Anno Accademico 2022-2023

Questa mattina, ho partecipato con immenso piacere all’inaugurazione dell’Anno Accademico 2022-2023 dell’Università degli studi di Cassino e del Lazio Merdidionale. Un’occasione per riflettere e confrontarci sulle opportunità strategiche e attività future del nostro importante Ateneo. Come ha specificato il Magnifico Rettore Marco Dell’Isola nel suo intervento, fondamentali sono stati e continueranno ad essere, i valori fondanti della comunità accademica, principi fondamentali che l’università di Cassino e del Lazio Merdidionale ha ribadito nell’attuale piano di sviluppo:
-Essere una comunità inclusiva, solidale e multiculturale, assicurando parità di trattamento e lotta alle discriminazioni.
-garantire un’istruzione superiore e di qualità accessibile a giovani e adulti.
-promuovere la ricerca scientifica e l’avanzamento delle conoscenze in tutte le sue forme.
-diffondere cultura e conoscenze per una crescita armonica e sostenibile
-sostenere l’innovazione e il trasferimento tecnologico per incrementare lo sviluppo e la competitività del territorio
-assicurare un’amministrazione equa, trasparente ed accessibile.
Emozionante l’intervento del rappresentante degli studenti Francesco Ruggiero che ha aperto il suo discorso con le parole dell’ex Presidente dell’Unione Europea David Sassoli, ricordando a tutti i presenti che noi tutti non siamo un incidente della storia, consapevoli degli obiettivi e dei valori comuni riportati nel Manifesto di Ventotene.
Grazie Francesco per aver dato voce agli studenti ricordando delle borse di studio erogate a tutti gli studenti idonei da DiSCo Lazio, riconoscendo l’interesse che la nostra amministrazione regionale ha sempre dimostrato per il diritto allo studio.
Il nostro compito sarà quello di presidiare affinché questo lavoro non venga disperso e non si torni indietro.
Concordo con quanto affermato da Francecso sul diritto alla felicità anche a seguito dell’ennesimo suicidio avvenuto, non possiamo voltare le spalle ad un dramma sociale.
Per questo come annunciato in campagna elettorale al momento dell’inserimento in consiglio presenterò una richiesta di modifica dello Statuto della Regione Lazio in tal senso.
La realizzazione dei propri percorsi di vita non può essere una eterna competizione ma il pieno soddisfacimento della ricerca del proprio personale talento e fella proprio felicita individuale.